Il Territorio

La metodologia OCSE per la classificazione delle aree in urbane e rurali si basava sul parametro densità di popolazione. Nella nuova fase di programmazione della politica di sviluppo rurale, il MiPAAF, di concerto con le Regioni, ha individuato una classificazione dei comuni in tre tipologie di aree rurali e in poli urbani, così da consentire una territorializzazione degli interventi di sviluppo rurale a seconda dei fabbisogni evidenziati dalle diverse tipologie di area. Tale zonizzazione è stata adottata nell’ambito non solo del PSN, ma anche del Quadro Strategico Nazionale relativo alla politica di coesione, per la definizione dei rispettivi interventi da finanziare. Si tratta, quindi, di una metodologia ufficiale di classificazione delle aree in urbane e rurali, utilizzata con finalità operative di politica rurale, ma non ancora consolidata e oggetto di confronto anche con il mondo accademico, della ricerca e con l’Istituto centrale di statistica (ISTAT). Nel caso dell’Italia, caratterizzata da un Territorio fortemente disomogeneo, non solo in termini di popolazione, anche all’interno di una stessa provincia, la nuova zonizzazione si dimostra più adeguata ai nostri scopi. La metodologia OCSE, invece, non è idonea a fornire una zonizzazione del territorio italiano in urbano e rurale sufficientemente fedele alla realtà, sulla cui base differenziare gli interventi di politica di sviluppo rurale. La classificazione dei territori rurali italiani adottata, pertanto, dal Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020 corrisponde a quanto ribadito nell’Accordo di Partenariato Italia 2014 – 2020 che ha classificato il Territorio Italiano in quattro classi: aree urbane periurbane (A); aree rurali ad agricoltura intensiva e specializzata (B); aree rurali intermedie (C); aree rurali con problemi di sviluppo (D) come di seguito riportato per la Regione Calabria (Tav. 1).

Territorio-Gal-Kroton
Fonte: PSR Calabria, Misura 19Tavola 1

Dovendo ritenersi esclusa la Città capoluogo, in quanto Area Urbana, il Territorio della Provincia di Crotone, all’area eleggibile 7 in merito alla presente programmazione, è interessato dalla classificazione in Aree rurali ad agricoltura intensiva e specializzata (B) ed Aree rurali con problemi di sviluppo (D) (Tav. 2).

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